Mi amerai..<3

Salve a tutti ^^ Siccome adoro scrivere FF ho deciso di dedicare qualcosa anche ai nostri tesorucci *o*
Spero che vi piaccia

Prologo:
"Oggi è una pessima giornata." esclamo non appena scendo giù dal letto. Sbuffo annoiata e mi dirigo verso il bagno. Mi guardo allo specchio e sussulto. Ho un aspetto orribile. Colpa della serata di ieri. Anzi no, colpa di Nadia che ieri sera mi ha costretta ad accompagnarla in quella nuova discoteca qui a Napoli per l'inaugurazione.
"Accidenti a me, dovevo dirle di no! Oggi ho anche l'esame e guarda qui come sono ridotta!" ribatto disperata osservando il mio viso stanco e stremato.
Tiro un lungo sospiro e cerco di calmarmi. "Disperarsi non serve a nulla, ciò che è fatto è fatto" ripeto a me stessa.
"Forza Teresà, un pò di trucco e sarai perfetta!"


La faccenda si svolge qualche ora più tardi...

Capitolo 1

Drin Drin.
"Pronto? Nadia?"
"Tesoro, che bello sono così contenta che sei riuscita a passare l'esame! Ne ero sicura che ce l'avresti fatta!"
"Eh meno male..non ne potevo più!" rispondo dopo aver tirato un sospiro di sollievo.
"Allora stasera si festeggia, vero? Dai Terry ti prego, concedimi di offrirti un drink!"
"Nadia.." la rimprovero con il tono della voce capendo a cosa sta pensando. "Ancora a quella nuova discoteca pensi?!"
"Ti prego! Stasera ho sentito che verrà un nuovo DeeJay! Hanno detto che è uno strafigo! Ti prego non posso perdermelo! E poi hai passato l'esame non puoi rintanarti a casa come al solito! Ci divertiremo vedrai, te lo prometto!"
"Ma io non volev..." sbuffo rassegnata. Come sempre non so dire di no alla mia migliore amica. "Ok va bene, hai vinto. Dovresti farmi una statua! Anzi no, voglio la targhetta con scritto che sono l'amica migliore del mondo!
Nadia ride. Ha una risata bellissima e contagiosa. Ci conosciamo da quando eravamo bambine, e fin da quando ho memoria lei c' è sempre stata per me. Con la sua risata a portare gioia laddove la tristezza aveva lacerato il cuore.

Se vi piace continuo

Ahahahah Grazie Josefina ^^

ahahahah grazie Vivi ^^
Sono felice che vi piaccia allora continuerò U.U

Ashuahuahau <3
Sisi credo che stasera dovrei farcela a continuare ^^

Capitolo 2

<<...quante briciole restano dietro di noi, o brindiamo alla nostra o brindiamo a chi vuoi...>>

"L'amore conta! L'amore conta! Conosci un altro modo per fregar la morte?"
Ed eccomi in macchina a canticchiare una canzone di Ligabue, che proprio in quel momento la radio sta trasmettendo. La urlo a squarciagola mentre mi dirigo verso la discoteca, dove mi sta aspettando Nadia.
Ho sempre adorato quella canzone. Forse perchè la penso allo stesso modo. L'amore è l'unica cosa che conta davvero, eppure io sono una di quelle persone che ne sono sempre state spaventate. Una di quelle che per paura di soffrire evitava di mettersi in gioco.
"..Nessuno dice mai se prima o se poi, e forse qualche Dio non ha finito con noi..."
Mi fermo un attimo per riprendere fiato. Mi sento come svuotata, ho cantato con tutta me stessa ed ora è quasi come se non mi sia rimasto più niente.
La strada è poco trafficata, e ad illuminarla ci sono solo le fioche luci dei lampioni e qualche faro delle auto oltre la mia. Abbasso il volume della radio che mi sta spaccando i timpani e mi risistemo il vestino rosa senza spalline, che si è stropicciato contro il sedile.
Mentre abbasso il viso sullo sterzo mi accorgo della lucina rossa che segna la scarsa quantità di benzina.
"No! Diamine!" impreco. Non è da molto che sono uscita di casa, e per arrivare dalla periferia al centro di Napoli manca ancora molto.
"Ti prego, non spegnerti!" la scongiuro mentre la sento rallentare, contrariamente al mio piede premuto sull'accelleratore.
Ma le mie preghiere risultano vane, perchè ben presto l'auto mi abbandona.
Sbuffo e mi passo una mano fra i capelli esasperata. Questa non ci voleva! Butto un leggero pugno sullo sterzo e poi guardo fuori dallo specchietto la strada, per accertarmi che qualche macchina non mi stia venendo contro.
Mi metto a cercare nella borsa il cellulare, ma non appena lo trovo, il mio viso diventa pallido. Batteria scarica.
Scendo dall'auto sbattendo con forza lo sportello. Ho notato in lontananza un'auto che si avvicina e la mia unica speranza per non rimanere tutta la notte lì, è chiedere aiuto.
Inizio a sbracciarmi e il veicolo subito accosta.
Mi avvicino vedendo un finestrino abbassarsi.
"Signorina, ha bisogno di aiuto?"
I miei occhi incontrano quelli di un ragazzo. Sono scuri e intensi.
Mi chiedo se sono quelli gli occhi degli angeli, quando accorrono in nostro aiuto.

Edited by miki.bonannina - 6/6/2011, 22:47

Grazie Lulu e Vivi ^^
Sisi domani avrete il nuovo capitolo

P.s Vivi sisi perchè ti spiego..mi sono ricordata di Tere quando la canticchiava rivedendo i best moment di lei e Anto e quindi l'ho trovata abbastanza azzeccata **
E anche perchè la Tere della mia FF conserva tanto amore dentro di sè, che però ha paura di regalare, perchè teme di poter soffrire, teme ciò che non conosce. Sa che l'amore è una cosa importante ma ancora non l'ha testato sulla sua pelle....prima d'ora xP hihihi

Ashuashuashau ehehe ragazze non sapete ancora cosa aspetta alla povera Terry xD
Comunque promesso, stasera posto il nuovo capitolo ;D

Capitolo 3

Il dialogo riprende da dove ho interrotto..

"Signorina, c'è qualche problema?"
Mi ripete il conducente dell'auto che avevo fermato, con aria del tutto interrogativa.
Solo in quel momento mi accorgo di non aver ancora risposto alla sua domanda, perchè completamente rapita dai suoi occhi. Torno alla realtà in seguito a quelle parole e subito mi affretto a rispondere.
"Ehm si. La macchina non riparte!"
Lui arriccia le labbra e poi mi squadra.
"Vuole che scenda a dare un'occhiata?" mi propone, iniziando ad aprire la portiera.
"Non credo che servi. So per certo che il problema è la benzina. Volevo chiamare qualcuno, ma ho il cellulare scarico.." gli spiego, mentre mi sposto dietro l'orecchio una ciocca di capelli, ribellemente caduta sul mio viso.
Lui scoppia a ridere. "Signorina posso dirle che lei è veramente molto sfortunata? Ma non si preoccupi può usare il mio.." si offre gentilmente.
"Ti ringrazio!" esulto. Evito di continuare a dargli del "lei" essendomi accorta che su per giù deve avere la mia età. Anche se a bordo di quella lussuosa ed enorme auto sembra tutto tranne che un ventenne.
Prendo il cellulare dalle sue mani e compongo il numero di Nadia. Spero vivamente che non sia ancora entrata nel locale, altrimenti con la musica ad alto volume rischia di non sentire la suoneria.
Le mie paure infatti risultano fondate perchè il telefono continua a squillare senza ottenere mai risposta.
Sbuffo indastidita e mi passo una mano fra i capelli, sintomo di quando sono veramente nervosa.
"Non rispondono?" mi chiede
"No. Evidentemente la mia migliore amica è già entrata in discoteca, perciò con la musica molto alta non lo sente.."
Lui rimane per un attimo a fissarmi pensieroso. Osservo i suoi occhi percorrere tutta la mia figura. Mi chiedo a cosa stia pensando. Mi sento a disagio.
"Quindi stavi andando in discoteca? E in quale?" finalmente smette di darmi del "lei".
"Quella che è stata inaugurata da poco.."
"Oh perfetto! Perchè anche io stavo andando lì! Salta su ti do un passaggio!" mi propone sfoderando un meraviglioso sorriso.
"Davvero non so come ringraziarti!" dico sollevata.
Entro in macchina e mi sistemo accanto a lui.
"Ritiro tutto ciò che ho detto. Tu sei una ragazza fortunata!"